CHIRURGIA PLASTICA A HONG KONG
Ali di pipistrello", espressione comune per indicare braccia prive di tono del tessuto cutaneo e spesso caratterizzate da un notevole accumulo di adiposo. L'invecchiamento, gli sbalzi di peso e in alcuni casi anche l'ereditarietà sono le cause più comuni di questo problema estetico.
Un inestetismo brachiale non sempre si risolve con un solo e costante esercizio fisico e quindi quando ciò non è possibile si può ricorrere alla chirurgia plastica e alla brachioplastica.
Conosciuto anche come sollevamento delle braccia, l'operazione ha lo scopo di ridurre sia l'accumulo di grasso che il tessuto cutaneo in eccesso in situ e quindi rimodellarli.
L'operazione è utile ed efficace ma spesso preoccupa i pazienti per le successive cicatrici che le tecniche chirurgiche comportano. La brachioplastica, infatti, garantisce l'asportazione dei tessuti in eccesso dalle braccia attraverso, però, particolari incisioni estese orizzontalmente in lunghezza.
Quest'ultimo può essere praticato all'interno della cavità ascellare nel caso del minilifting delle braccia, o in alternativa da questa stessa zona fino al gomito nei casi più gravi di Brachioplastica completa. In casi più particolari ad Hong Kong, infatti, in presenza di grandi quantità di pelle in eccesso e di tessuto adiposo, viene praticata un'incisione lungo l'intera porzione intermedio/posteriore del braccio.
Le cicatrici si presenteranno nei primi mesi arrossate e infiammate per poi progredire verso un miglioramento estetico generale grazie all'ausilio di specifiche creme idratanti e cicatrizzanti. In media sono necessari dai 12 ai 18 mesi per il completo assestamento e quindi la definitiva impercettibilità dei segni di sutura, anche se il miglioramento estetico delle braccia sarà subito dopo l'intervento chirurgico.
La tecnica di brachioplastica viene preventivamente stabilita in consultazione con il chirurgo in relazione alla quantità di grasso da rimuovere e al tessuto cutaneo in accesso.
PRP: PER LA BELLEZZA DEL VISO E DEL CORPO A HONG KONG
PRP è l'acronimo inglese di Platelet Rich Plasma, tradotto come plasma ricco di piastrine. È un innesto piastrinico, utilizzato per la sua efficace azione di rigenerazione cellulare e stimolatore dei processi riparativi.
In medicina estetica questa terapia viene utilizzata non solo per ripristinare la bellezza della pelle, vittima del tempo ma anche per risolvere un problema che affligge da sempre uomini e donne di ogni età: la calvizie.
Infatti, grazie all'elevata concentrazione piastrinica, il PRP svolge un importante contributo nei processi di rivascolarizzazione del sangue e di proliferazione cellulare che lo rendono un fattore di crescita adatto al trattamento di molteplici patologie del capello. Risulta infatti utile per il trattamento di forme di alopecia come quelle aerate o androgenetiche, o quelle più comuni che colpiscono sia le donne che gli uomini.
Purtroppo non sono garantiti risultati positivi in caso di calvizie totale. Infatti, per il trattamento, è importante che vi sia almeno una, seppur ridotta, presenza di steli capillari. Inoltre, definita anche innesto di vitalità, la sostanza è una terapia rigenerativa utilizzata in particolare in molteplici ambiti medico-chirurgici: traumatologia sportiva, chirurgia oculistica, odontoiatria e chirurgia plastica ricostruttiva.
Nella medicina estetica di Hong Kong il prodotto, invece, svolge un'importante azione antietà ed è anche una possibile soluzione per curare l'acne. In particolare, con piccole iniezioni localizzate di PRP, è possibile ottenere un leggero “effetto filler” grazie alla stimolazione cellulare di collagene ed elastina.
Per concludere, di origine autologa, il PRP è prodotto dalla centrifugazione del sangue prelevato dal paziente, con successiva separazione della frazione corpuscolare (principalmente globuli rossi) e della frazione plasmatica ad alto contenuto di piastrine. Si tratta quindi di un prodotto senza effetti collaterali e assolutamente sicuro per la salute del paziente.
COME VIENE ESEGUITA UNA MALAROPLASTICA A HONG KONG?
Oltre ai tradizionali e periodici trattamenti con filler, per definire e aumentare il volume degli zigomi, è possibile, per risultati definitivi, sottoporsi ad un intervento chirurgico, propriamente definito come palatoplastica.
L'intervento prevede l'inserimento di protesi anatomiche in silicone nella zona zigomatica che migliorano l'estetica totale del mediofaccia. Distinta per dimensione e proiezione, la protesi presenta estensioni che simulano il treppiede malare e la loro scelta viene sempre stabilita in anticipo durante la visita preoperatoria con il paziente.
In sala operatoria, il chirurgo di Hong Kong può scegliere tra diverse tecniche di intervento che consentono l'inserimento delle protesi nell'area malare senza necessariamente danneggiare il tessuto cutaneo esterno. La prima modalità di accesso è endo-buccale. Attraverso il cavo orale viene praticata un'incisione sulla gengiva attraverso la quale viene praticata una tasca per alloggiare la protesi. Questa tecnica è soprattutto preferita perché permette di nascondere futuri esiti cicatriziali.
In alternativa, il chirurgo può optare per l'accesso transpalpebrale già noto per gli interventi di blefaroplastica inferiore. In questo caso, infatti, l'incisione viene praticata vicino alla palpebra, sotto le ciglia inferiori. In casi particolari è possibile procedere all'inserimento delle protesi tramite accesso transcongiuntivale. Il taglio viene effettuato, con questa tecnica, direttamente all'interno della congiuntiva dell'occhio, permettendo così di nascondere eventuali segni di cicatrici esterne.
Infine, per inserire le protesi zigomatiche, l'operazione di malaroplastica può essere localizzata anche durante l'operazione di lifting facciale. Infatti, una volta preparato il lembo per distendere i tessuti del viso, è possibile, e più semplice, inserire contemporaneamente le protesi in zona zigomatica se ritenuto opportuno.
La tecnica di intervento viene sempre scelta dopo un'accurata e attenta valutazione dello stato tissutale del viso e dell'area malare durante la visita preoperatoria.Stabilire l'elasticità e altre caratteristiche della pelle consente al chirurgo di scegliere quando e perché optare per una tecnica o un'altra.
COSTO DELLA CHIRURGIA PLASTICA A HONG KONG
Inizia con 20.000 USD
