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Chirurgia PlasticaEstonia


Chirurgia plastica in Estonia

 

Per ottenere una silhouette perfetta in Estonia e dire addio a quei fastidiosi accumuli di grasso, uomini e donne ricorrono sempre più spesso alla liposcultura.

 

Questa operazione, richiesta frequentemente negli ultimi anni, permette infatti di eliminare gli accumuli adiposi da diverse zone del corpo attraverso l'utilizzo di una speciale cannula decrescente. L'operazione viene eseguita in ambulatorio e tranquillamente in anestesia locale con sedazione. In questo modo al paziente viene riservata una più rapida guarigione post-operatoria.

 

Ma cosa riserva la fase di ricovero al paziente in Estonia? Quanto tempo dovrai aspettare prima di valutare i risultati della liposcultura?

 

Innanzitutto, subito dopo l'intervento di liposcultura, è prevista una speciale medicazione compressiva della zona trattata che il paziente dovrà “sopportare” per sole 48-56 ore.

 

Successivamente verrà sostituita da una guaina compressiva necessaria per i prossimi 10 giorni 24 ore su 24 e da indossare solo di notte per un mese. Lo scopo di questa compressione è innanzitutto ridurre l'edema postoperatorio e gestire la comparsa delle irregolarità cutanee. È infatti fondamentale che la guaina sia posizionata correttamente e utilizzata con cura per non compromettere il risultato finale dell'intervento.

 

Anche per questo motivo si consiglia di sospendere l'attività sportiva per le settimane successive all'operazione, mentre per quella lavorativa sarà sufficiente riposare per qualche giorno.

 

Per quanto riguarda il risultato della liposuzione, è bene ricordare che l'aspetto della pelle, nei mesi successivi all'intervento, sarà ancora in parte rigido e insolito, si tratta di una normale reazione del corpo e quindi caratteristica del processo di guarigione.

 

Inoltre i tempi di guarigione variano a seconda dell'estensione dell'area trattata.

 

LABBRA PLUMP CON CHEILOPLASTICA IN ESTONIA

 

Per incorniciare un sorriso smagliante, niente è più essenziale delle labbra da baciare; né troppo grande né troppo piccolo, e di certo non in barca a remi!

 

Per ottenere labbra perfette e superare l'ostacolo della loro forma snella, esistono diversi trattamenti e interventi estetici che in ambito medico rientrano nella “categoria” della cheiloplastica.

 

Con questo termine infatti si indicano le diverse soluzioni offerte dal mondo della medicina e della chirurgia plastica estetica per modificare l'estetica generale delle labbra adattandole alle proporzioni del viso.

 

Su una scala di preferenze, tra le tecniche più richieste per correggere le labbra, al massimo livello, c'è il trattamento con filler a base di acido ialuronico.

 

Sicura ed efficace, questa sostanza permette di aumentare il volume delle labbra, ottenendo un risultato naturale e armonioso ma non permanente.

 

Oltre al filler, la medicina estetica offre ai propri clienti una valida e altrettanto sicura alternativa: il lipofilling.

 

Negli ultimi anni un grande e nuovo alleato della bellezza è infatti il ​​tessuto adiposo autologo, prelevato direttamente da una zona del nostro corpo da "purificare" con trattamenti speciali e successivamente iniettato dove è necessario sopperire ad una mancanza di volume. Per le labbra il lipofilling è una soluzione efficace ma proprio come per il filler anche il grasso è destinato a riassorbirsi nel tempo e quindi non garantisce risultati duraturi nel tempo.

 

Passando alla chirurgia, il bisturi non lascia scampo alla bellezza delle labbra e propone speciali protesi in silicone per volumizzarle e definirne la forma. Bastano piccole incisioni per inserirli e l'operazione si esegue in circa trenta minuti in ambulatorio con la sola sedazione anestetica.

 

Inoltre, in alcuni casi, la chirurgia non solo permette di correggere l'estetica delle labbra, ma con piccoli interventi offre la possibilità di modificare l'aspetto generale della bocca. In particolare, una delle tecniche di cheiloplastica è la plastica VY per correggere il Gummy smile, ovvero il noto “sorriso gengivale”.Il chirurgo interviene direttamente sul fornice gengivale in modo da creare un allungamento del labbro superiore.

 

Ci sono molte soluzioni per ottenere labbra perfette e per scegliere basta rivolgersi a un buon medico o chirurgo.

 

ANESTESIA LOCALE O GENERALE? COSA FARE IN ESTONIA

 

C'è una preoccupazione frequente e comune tra i pazienti che stanno per sottoporsi a chirurgia estetica: l'anestesia in Estonia. Le informazioni riguardanti le modalità e le tecniche di intervento sono sempre poche e questo genera inevitabilmente dei dubbi per i futuri pazienti. Rispetto all'anestesia quindi, pochi conoscono le ovvie differenze tra generale e locale.

 

Oggi è possibile vedere come buona parte degli interventi di chirurgia plastica estetica vengono eseguiti in anestesia locale con sedazione e ci sono molti vantaggi in tal senso.

 

In primo luogo, optare per questa soluzione permette, in primis, di ridurre i tempi di recupero post-operatorio e per questa caratteristica soprattutto degli interventi di day-surgery. Al termine dell'operazione dopo poco tempo, il paziente potrà infatti tornare a casa in sicurezza.

 

Con l'anestesia locale in Estonia viene anestetizzata solo una zona e l'aggiunta di sedazione permette al paziente di mettersi in uno stato di sonno-veglia, come se stesse riposando, non ricordando nulla di quanto accaduto in sala operatoria.

 

L'anestesia generale, invece, è preferita nel settore della chirurgia plastica, se l'intervento previsto è particolarmente "invasivo" o, in particolare, lungo. Infatti alcuni interventi estetici preferiscono questo tipo di anestesia per la loro durata. Inoltre alcuni interventi possono essere eseguiti contemporaneamente anche in sala operatoria e quindi in questi casi la soluzione anestetica generale può risultare più indicata.

 

Con l'anestesia generale, viene utilizzata anche un'intubazione affinché il paziente controlli la sua respirazione, essendo così privo di riflessi vitali.

 

Sebbene il possibile disagio legato all'anestesia totale sia molto ridotto rispetto a quella locale, è importante, però, precisare che le possibili complicanze legate alla prima non scompaiono del tutto con quella locale. Non si tratta infatti di ottenere una riduzione dei suoi rischi ma solo del disagio per il paziente semplicemente offrendogli un percorso post-intervento più veloce.

 

Infatti, è fondamentale che l'anestesista abbia sempre la necessaria conoscenza della rianimazione in grado di agire in ogni situazione di rischio.

 

COSTO DI CHIRURGIA PLASTICA IN ESTONIA

 

Puoi iniziare con un minimo di 760 USD